Deambulazione delle capinere
I.
Vedere come trapassa il bene dal male.
La cruna dell’ago essere un lago
per il cammello.
Il deserto essere un mare salato.
L’oceano non essere mai stato
navigato.
Tremila anni
anche di piccoli affanni
essere un giorno. Un’ora. Niente.
Essere un dente strappato.
II.
Tempo di praterie con guerre
di piccoli orrori.
Fiori e uccelli.
Le erbe (strappate dai prati)
Ombre alla pallida luna in
occasi (poco beati).
Una per una le luci della città
avere uguale grigio sangue sull’asfalto
con odore di infelice felicità.
III.
Davanti a schermi illuminati
divani felpati
donne uomini gelati
il navigatore dello spazio
approda dalla terra nel cielo.
I riverberi sul muro e
la ragazza dal vetro
ha i capelli scompigliati dal vento che non parla.
IV.
Guardare chiamare provare cercare di
cantare (parlare)
non suoni non voci luci forse troppo lontane
gli aerei
decollano sopra i tetti
trasportano un carico umano dormiente
dal punto A al punto B (senza scalo)
in un tramonto sporco di sole
in un inverno d’estate
in una notte di giorno
talvolta senza ritorno per cause tecniche non
prima previste
“è il destino”
dicono sottovoce
V.
infatti alle volte si disperde l’aereo che segue l’orma del
missile sorvolando pianure mari poi scomparendo oppure con
cauto divagare per cieli che si toccano arrivando
improvvisamente
a destinazione
donne uomini discendono in fila
non riconoscono i luoghi
Lisbona Manila Roma Dublino Buffalo Tokyo
questa è una piazza quella è una spiaggia o una tanfa?
quello è un treno sfrecciante o un toro impazzito ferito?
Risposte in lingue sconosciute.
Le sere troppo rapide e
subito perdute con
interminabile divagare
VI.
allungare una mano tastare cercare
inquisire prima del sonno
fra la coperta e il panno. Trovare.
La canna respira ancora in questo giorno d’aprile
VII.
a raffica venti colpi al secondo?
Forse più forse più se tu sei bravo e
non ti sgomenti né la mano trema
ma le capinere dove sono?
il cielo è uno specchio e può anche accecare.
Non importa. Provare.
Uomo non ti inquietare
il fucile (i pensieri)
ritornano giovani in ogni stagione
Informazioni aggiuntive
- Tipologia di testo: poesie pubblicate in volume
- Editore: BATTELLO Stampatore (100 copie numerate)
- Anno di pubblicazione: 2001