Formula 1
(C. Lolli – R. Roversi)
Fra il vento dagli occhi verdi
scherzano gli angeli curiosi
mentre vicino a una Ferrari colorata di rosso
un pilota mangia fragole al limone
raccolte in un fosso.
Ha scambiato il cavallo e la sella
con un motore da corsa potente
la prateria è un asfalto bollente
che ha in cima una pompa bianca di benzina
sotto il sole grande d’agosto.
Sono colorati i piloti di formula uno,
colorati come le ciambelle
le ciambelle che cuociono nel forno
verso mezzogiorno
e odorano di pane.
Sono giovani piloti di formula uno,
giovani come un cane o un’ape nel giardino,
che saltano quando spunta il giorno
per spegnere la notte
e il cielo sembra lì così vicino.
Il tempo è poco
il fuoco, il lago, il cielo,
un arcobaleno azzurro si è disteso
mentre offre una birra ghiacciata Villeneuve
che è vicino a un traliccio
e palpa il sole con le mani.
Correndo in prova è volato,
come uno straccio sul prato.
A 200 chilometri all’ora
nessuno lo ha fermato.
La vita è stata breve quest’anno
non spalerà più la neve.
Aspetto, aspetto,
aspetterò ancora.
Per svernare con amore
da tutti i giorni della vita
solo sulla mano
E una ragazza esce di corsa dalla porta
per strappare le penne al vento
e andarsene lontano.
Tutte le pecore ormai sono disperse,
di là dal ponte l’aria è piena di terra
mentre tra la polvere alta e il mare
passano rapidi i piloti uno per uno,
da Borzacchini a Villeneuve,
a Villeneuve…
Sono forti campioni di formula uno,
quando girano, girano, girano intorno
alla fitta siepe della gente impazzita
e chiusi dentro a una corazza
si giocano la vita.
Informazioni aggiuntive
- Tipologia di testo: testi di canzoni
- Anno: 1983
- Stato: incisa
- Album: Antipatici antipodi
- Interpreti: Claudio Lolli